le sette oggi

Le sette oggi: un dibattito aperto Tra le caratteristiche fondamentali delle sette c’è la tendenza ad avvicinare persone che hanno difficoltà esistenziali, le cui credenze e i cui valori stanno per cambiare, che traballano. Si tratta di persone che sono vulnerabili da un punto di vista psichico e non hanno ben chiaro il proprio diritto all’autorealizzazione. E poi tali organizzazioni tendono ad impedire che il nuovo adepto, si confronti con altri gruppi od altre realtà per gestirlo in modo totale. Fornendo quindi una visione acritica dell’appartenenza alla organizzazione. Per alcuni dobbiamo distinguere tra una manipolazione mentale che provoca una schiavizzazione e invece una scelta consapevole di essere schiavizzato. Tali organizzazioni a volte spingono ad allontanare il nuovo adepto dal coniuge , arrivando in taluni casi a predicare un assoluta liberta sessuale. Ci sono delle realtà nelle quali la pedofilia e l’incesto sono considerati riti d’ iniziazione. Spesso le sette e non solo diffondono i cosiddetti messaggi subliminari,.che sono definiti come particolari forme di condizionamento della mente umana che coinvolgono tutti gli organi di senso dell’uomo e in modo particolare in suono musicale, agendo in sostanza in quella parte della nostra psiche che viene definita inconsapevole, condizionando le scelte e la vita di milioni di persone. E per questo motivo viene definita persuasione occulta. Un esempio per tutti un certo tipo di musica,che viene proposta ai giovani, dalla metal al rock, come i messaggi rovesciati, a velocità modificata e frequenza bassa. Ma la sfera di azione riguarda i films, i cartoni animati, la pubblicità. Le foto e le immagini dei libri Ecc.. Il legislatore si è posto il problema di legiferare sul fenomeno della manipolazione mentale e del plagio per regolamentare tale materia sin dal 2004, a motivo dell’evidente vuoto legislativo esistente in materia .Il dibattito è stato aspro ed il tutto si è arenato. Recentemente è stata formulata una nuova proposta di legge a riguardo, dalla senatrice Casellati e il cui relatore è l’onorevole Renato Farina, ed è in discussione presso la commissione parlamentare della giustizia, della camera dei deputati. Luigi Fabiano